News30/08/2021

Il programma di settembre di Fuorisalone

Il programma di settembre di Fuorisalone

 

La nuova edizione di Fuorisalone, in onda dal 4 al 10 settembre, si svolgerà con il patrocinio del Comune di Milano in occasione della Milano Design Week e in occasione del Salone del Mobile, che ha confermato l’architetto Stefano Boeri come curatore speciale dell’evento.

L’appuntamento in città, con il supporto di Banca Sella, Hyundai, Xiaomi e Rado, è parte del percorso avviato lo scorso aprile con Fuorisalone Digital Edition ed esplorerà il tema “Forme dell’Abitare”, provando a fare un punto sugli interrogativi che animano il settore arredo e design.

La pandemia ha accelerato processi già in atto, influenzando le abitudini quotidiane e rimarcando le occasioni economiche date dalla trasformazione digitale. Non sorprende che, a fronte dei mesi di lockdown, il traffico online e il numero degli utenti connessi sia aumentato verticalmente, così come gli investimenti in innovazione digitale.

È in questo scenario in continua evoluzione che gli appuntamenti di Fuorisalone restituiranno una fotografia in equilibrio tra design, arte, architettura e antropologia, con particolare attenzione ai temi del design circolare, della sostenibilità e del wellbeing.

Fuorisalone Design Guide continuerà a essere parte integrante di un sistema più articolato attivo tutto l’anno grazie a un piano editoriale distribuito su più canali: website, magazine, TV, Meets e Osservatorio, la nuova sezione del sito dedicata agli approfondimenti sull’industria dell’arredo e design.

“La flessibilità è in assoluto la parola chiave dell’anno, tutto cambia ed evolve così velocemente da non lasciare punti di riferimento. Le aziende, come i progettisti, devono saper cogliere questo momento proponendo soluzioni coerenti con il contesto e in linea con principi di sostenibilità: ambientale, economica, sociale”, afferma Paolo Casati di Studiolabo. “L’edizione di settembre vede una partecipazione e un interesse oltre le previsioni, segno di una voglia di nuova condivisione e relazione tra addetti ai lavori e pubblico, fondamentale per restituire un’esperienza diretta a supporto del digitale”.

“L’evento di settembre è importante sotto diversi punti di vista, è un momento di riappropriazione del sistema design sia di spazi che di tempi, ma contemporaneamente è una riflessione tra quello che è stato e quello che sarà”, aggiunge Cristian Confalonieri di Studiolabo. “Ancora non abbiamo capito nel profondo le influenze degli ultimi mesi e tornare a “fare” è l’unica soluzione per capirlo e andare avanti. Siamo felici di vedere l’alto numero di aziende impegnate ed eventi confermati”.

Se siete interessati a prendere parte all’evento, qui trovate le modalità di partecipazione. Se invece avete un evento e volete comunicarlo nella Design Guide, potete registrarvi gratuitamente e pubblicarlo.

Si chiamerà “supersalone” l’evento del Salone del Mobile 2021

Il programma dell’edizione di settembre di Fuorisalone

Brera Design Week torna con una serie di eventi, mostre, idee e novità di prodotto. A oggi più di 80 luoghi coinvolti, tra showroom permanenti, veri protagonisti dell’edizione, e nuove presenze in location temporanee. Il tema dell’abitare viene indagato da diversi punti di vista con un approccio phygital all’evento per rispettare il momento storico e testare nuove forme di relazione con il pubblico. L’edizione 2021 sarà un’occasione di confronto e dibattito sulle rinnovate esigenze abitative e sugli spazi domestici, diretta conseguenza della pandemia.

Superstudio Group propone un doppio appuntamento negli spazi di Superstudio, al civico 27 di via Tortona, e di Superstudio Maxi, il nuovo spazio espositivo tecnologico e sostenibile appena terminato in via Moncucco 35, prenderà forma una grande mostra-evento. Il nuovo progetto di Superstudio prende il nome di r/evolutiondiventerà più simile a una mostra d’arte che a una fiera, con nomi di primo piano come Giulio Cappellini, Silvana Annicchiarico, Fulvia Ramogida e altri ancora.

Tortona Rocks, format progettuale curato da Milano Space Makers, presenta The Design Ahead, una selezione di aziende ed esposizioni di apertura internazionale per restituire una narrazione composita del mondo del design che guarda avanti, attraverso una visione di sintesi e di convergenza tra le discipline. Opificio 31, cuore del distretto Tortona, sarà un vero e proprio catalizzatore di creatività e progetti internazionali. Qui sarà presente l’installazione multimediale di Felice Limosani realizzata per IQOS CLUB e il progetto di public art itinerante Equestrian Statue dell’artista polacca Iza Rutkowska. Sempre in Opificio 31 ci sarà spazio per il furniture design con una selezione di aziende europee come Meddel, Planika e Softicated. In via Tortona sarà invece presente Hang. Seeding the Future, un progetto visionario sulle colture fuorisuolo e la loro applicazione nel contesto urbano e abitativo, a firma dello studio DFA Partners in collaborazione con Gruppo Building.

Alcova, il format ideato da Joseph Grima e Valentina Ciuffi, ha scelto la nuova destinazione dove designer emergenti, artisti, gallerie e istituzioni si daranno appuntamento a settembre. Si tratta di un’ex area militare nel quartiere di Inganni, ormai inattiva dalla fine degli anni Novanta.

5VIE, distretto del centro storico meneghino, propone una serie di esposizioni-evento dal forte carattere performativo che seguiranno un preciso messaggio: quello dell’azione. La manifestazione celebrerà AG Fronzoni, maestro del design italiano la cui eredità intellettuale è oggi più che mai attuale. Jorge Penadés, Sara Ricciardi, Francesco Pace (Tellurico) e Richard Yasmine saranno protagonisti con declinazioni site-specific all’interno delle due principali location del distretto: l’headquarter 5VIE in Cesare Correnti e il SIAM in Santa Marta. Tra gli altri appuntamenti, la piattaforma HoperAperta propone una mostra a Palazzo Recalcati curata da Patrizia Catalano e Maurizio Barberis; “Masterly” a Palazzo Turati celebra il design danese; “Glass Utopia”, mostra curata da Mr. Lawrence per Craft ACT: Craft + Design Center; “Design Made in Hong Kong” a cura dell’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong; “Line of Marble”, progetto di valorizzazione della pietra portoghese.

Design Variations, l’esposizione corale a cura di MoscaPartners torna negli spazi di Palazzo Litta di corso Magenta al 24. Il Cortile d’Onore dello storico edificio meneghino sarà reinterpretato dagli architetti Manuel e Francisco Aires Mateus dello studio Aires Mateus con il progetto Una spiaggia nel Barocco.

BASE presenta We Will Design, una sperimentazione che parte dal micromondo di una stanza-atelier, si amplia alla dimensione collettiva del quartiere fino a spalancare uno sguardo sul nostro ecosistema Terra, per co-progettare un futuro più sostenibile attraverso il design. Tra i progettisti che prenderanno parte al progetto: Parasite 2.0, Cesura, Matteo Guarnaccia, Anna Dienemann, Vicente Varella, Ludosofici, Emma van der Leest, Spazio META, Page Tsou, studio.traccia, Music Innovation Hub, IAAD, NID Perugia, POLI.design, Libera Università di Bolzano, Analogique.

Per Isola Design District settembre rappresenta il traguardo di un percorso avviato ad aprile con Isola Design Festival, manifestazione ibrida di sei mesi patrocinata dal Comune di Milano. Il tema dell’evento è We Are What We Design e, oltre a tutte le attività svolte in digitale, proporrà nel quartiere Isola la premiazione degli Isola Design Awards a luglio e decine di eventi a settembre, con un focus su ricerca, sperimentazione e design sostenibile, dando spazio ai migliori designer emergenti di tutto il mondo.

Alpha District, nato nel 2020 nell’area ex Alfa Romeo in zona Portello su progetto di FORO Studio, propone un palinsesto di mostre e installazioni a cielo aperto che coinvolgeranno aziende, progettisti, artisti e design insiders. Tra gli altri spicca Hysteria, un progetto promosso da The Zen Agency e Magic America che vedrà coinvolti un gruppo di creativi invitati a ragionare sul tema della donna.

DOS, il primo distretto diffuso del design, da quest’anno diventa una start up innovativa e propone ID: tutte le identità del Design. Si tratta di una mostra diffusa che permetterà di “vedere l’invisibile”, unendo ad esposizioni classiche, esperienze in Augmented Reality (AR). 28 grandi quadrati blu, i Pixel Attivatori saranno disseminati nelle principali aree della città. Inquadrando il QRcode con lo smartphone, gli utenti potranno accedere a diverse esperienze in AR. Ci saranno anche diverse location fisiche: nhow milano, Combo Milano, Ride, Milan Icons. Gli oggetti presentati qui, grazie all’AR potranno essere visualizzati su smartphone, sovrapponendosi all’ambiente circostante. Potranno anche essere salvati, condivisi e riposizionati altrove, generando così un nuovo livello espositivo.

Nella foto in apertura, Design Variations 2021 by MoscaPartners, Palazzo Litta, “Una spiaggia nel Barocco” di Aires Mateus

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