News27/06/2023

La Carrara in alta quota

La Carrara in alta quota

Accademia Carrara e CAI Bergamo invitano al primo appuntamento del progetto La Carrara in alta quota, percorso che coinvolge 17 rifugi sul territorio bergamasco, ideato in occasione della mostra Vette di Luce in corso in Carrara fino al 3 settembre 2023.

 

In programma domenica 2 luglio un’escursione gratuita e aperta a tutti insieme a un accompagnatore CAI e a una guida museale alla volta di uno dei rifugi coinvolti nell’iniziativa, il Luigi Albani in Valle di Scalve, a 1.939 metri, per trascorrere una giornata tra alpinismo, arte e bellezza.

La Carrara in alta quota è un progetto diffuso sul territorio e un programma di passeggiate escursionistiche, che celebra la montagna nell’anno del 150° anniversario della fondazione del CAI. La cultura dell’alpinismo, dell’escursionismo e del turismo montano sostenibile e responsabile, si relazionano con la storia dell’arte italiana che sale in quota attraverso 17 rifugi lungo l’Alta Via delle Orobie, il Sentiero 3 Valli e la rete dei rifugi, che diventano presidi di cultura, ospitando per tutta l’estate riproduzioni di capolavori di Accademia Carrara.  Nel rifugio Luigi Albani, nel comune di Colere (BG) in Valle di Scalve, protagonista della prima escursione, è esposta la riproduzione di Madonna col Bambino (1480) di Andrea Mantegna.

In un reale connubio tra arte e cultura della montagna, oltre alla presenza delle riproduzioni delle opere più celebri del Museo, per il periodo del progetto i nomi dei singoli rifugi saranno completati dal nome dall’artista ospite. Così gli alpinisti prima di affrontare la parete settentrionale della Presolana, saranno accolti presso il rifugio Albani Mantegna a 1.939 m, all’interno del rifugio Alpe Corte Moroni in Val Seriana a a 1.410 o, sullo sfondo del Pizzo del Diavolo di Tenda, in Val Brembana a 2.015 m, nel rifugio Calvi Raffaello.

 

Creiamo, grazie a questa iniziativa, un museo diffuso che porta il racconto della Carrara a spingersi fino ai confini tra terra e cielo. Nei rifugi, testimoni di avventure e fatiche, la forza identitaria della montagna e quella dell’arte si ritrovano, in silenzio, a farsi scoprire e ammirare per la medesima prova di rispetto e responsabilità nei confronti del bello. Gianpietro Bonaldi, General Manager Accademia Carrara

 

Rifugi coinvolti: rifugio Baroni Tiziano; rifugio Curò Hayez; rifugio Gherardi Tiepolo; rifugio Marelli Baschenis; rifugio Longo Lotto; rifugio Laghi Gemelli Canaletto; rifugio Benigni Botticelli; rifugio Balicco Pisanello; rifugio Resegone Palma il Vecchio; rifugio Cassinelli Pellizza da Volpedo; rifugio Magnolini Fra’ Galgario; ostello al Curò Previati; rifugio Olmo Perugino. Grazie al rifugio Tagliaferri Bellini, situato in valle di Scalve ad un’altitudine di 2.328 m, Accademia Carrara e CAI Bergamo realizzano anche il progetto più ad alta quota nell’anno di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura.

 

Programma escursione 2 luglio

ore 9:00 > partenza con ritrovo a Colere (BG), presso il parcheggio in via Camposanto, vicino al campo da calcio comunale

ore 12:00 > arrivo al rifugio Luigi Albani, segue pranzo al sacco o in rifugio (euro 30 a persona)

ore 14:30 > partenza per discesa dal rifugio Luigi Albani

ore 17:00 > arrivo stimato a Colere

 

Info e prenotazioni (entro venerdì 30 giugno)

T. +39 347 3098021 / maddalena.chiappini@eventificio.it

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