Fondazione Dalmine – Gli appuntamenti di Giugno 2024

Dopo aver ospitato oltre 6000 persone nelle prime settimane di inaugurazione e aver proseguito con un fitto calendario di incontri, lezioni, workshop, residenze d’artista e visite guidate per tutto maggio, Fondazione Dalmine ETS rinnova il suo obiettivo di divulgazione culturale e scientifica con una serie di appuntamenti aperti al pubblico durante il mese di giugno.

La prima data da segnare in agenda sarà il 7 giugno, in occasione di Archivissima – Il Festival e la Notte degli Archivi. Per una notte gli archivi italiani e stranieri aderenti all’iniziativa, apriranno le proprie porte al pubblico in una speciale serata dedicata agli archivi e alla conservazione del patrimonio storico.
Fondazione Dalmine aderisce all’iniziativa con il suo archivio che raccoglie 2.000 metri lineari di documentazione, tra cui 100.000 fotografie, 900 audiovisivi, 5.000 disegni e manifesti; 10.000 volumi in rete; 60.000 digitalizzazioni per 17.000 terabyte di spazio virtuale. Nei sotterranei della nuova Fondazione trova posto la testimonianza di 100 anni di storia di quella che oggi è TenarisDalmine, una lunga storia industriale che si è modificata nei decenni, arricchendosi dei racconti delle persone, della città industriale e della sua continua interazione con il territorio che la circonda. L’evento si svolge dalle 18 alle 20, l’iscrizione è gratuita fino ad esaurimento posti sul sito di Fondazione Dalmine (www.fondazionedalmine.org).

Durante giugno sono disponibili anche nuove date per visitare gratuitamente la nuova sede di Fondazione Dalmine, prenotabili sul sito (giorno e fascia oraria fino ad esaurimento posti).
Queste le prossime date:
Venerdì 7 giugno: 16.00 – 18.00  e 18.00 – 20.00
Domenica 9 giugno: 15.00 -17.00 e 17.00 – 19.00
Mercoledì 19 giugno: 16.00 -18.00 e 18.00 – 20.00
Mercoledì 26 giugno: 16.00 -18.00 e 18.00 – 20.00

Mercoledì 26 giugno l’open day ospiterà una visita speciale all’archivio organizzata in collaborazione con la Biblioteca Di Vittorio – CGIL Bergamo e l’Isrec. Saranno presentati i documenti relativi agli scioperi del 1944, con particolare riferimento al ruolo delle donne. L’evento arriva a conclusione di una serie di iniziative avviate all’inizio del 2024 per celebrare gli 80 anni dagli scioperi del ’44; una ricerca a seguito della quale gli enti coinvolti contribuiranno ad arricchire la visita presentando propri materiali d’archivio e documenti conservati nella biblioteca.