Giorgio Donà ad Archilounge

Giorgio Donà ad Archilounge, tra ricerca, sostenibilità e cultura del design.
Prosegue Archilounge, la rassegna di incontri con aperitivo aperta al pubblico volta al confronto con architetti, studi emergenti, vincitori di premi e menzioni, fino a realtà di calibro internazionale, organizzata dalla Commissione Junior, Giovani e Accesso alla Formazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia.
Il prossimo appuntamento, il quarto dell’edizione 2025 rivolta a professionisti e cittadinanza, è previsto venerdì 13 giugno, alle ore 19:00, nella sede bresciana dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Brescia, in via S. Martino della Battaglia, 18, introdotto e moderato dall’arch.
Andrea Benedetti, referente del gruppo di lavoro composto dagli architetti Roberta Loda, Mario Calabresi, Damiano Filippini e Giovanni Bertini.
Protagonista della serata, all’interno del palinsesto delle iniziative dell’evento nazionale Open! Studi aperti a cura del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, un ospite d’eccezione, l’arch. Giorgio Donà, founding partner e direttore di Stefano Boeri Interiors, studio multidisciplinare riconosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori studi di progettazione di interni, fondato nel 2018 con l’architetto Stefano Boeri, attivo in diversi campi: dall’architettura di interni al product design, dalla progettazione e realizzazione di mostre agli allestimenti fieristici e culturali. Una realtà flessibile e trasversale impegnata nella ricerca di soluzioni integrate per spazi abitativi in continua trasformazione.
La progettazione, oggi, è sempre meno un esercizio tecnico e sempre più un processo culturale, relazionale e multidisciplinare. Attraverso la rigenerazione di luoghi destinati alla formazione e alla ricerca – come l’ex convento di Santa Chiara a Piacenza, o l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – Giorgio Donà proporrà al pubblico una riflessione sul progetto come strumento di dialogo interdisciplinare tra urgenze, trasformazioni e attese.
Il metodo progettuale sviluppato da Stefano Boeri Interiors si basa su un ascolto attivo, tra contesti e risorse viventi, e sull’attivazione di un dialogo costante interdisciplinare tra architettura, design, comunicazione visiva, curatela,
paesaggio, scenografia e pedagogia.
Ogni progetto nasce come un ecosistema aperto, in cui luoghi, persone, memorie e funzioni si intersecano per dare forma a spazi di senso compiuto ma con uno sguardo al prossimo presente.
Attraverso i casi studio citati e altre esperienze, l’incontro porrà l’attenzione sul progetto come atto collettivo, che non si limita a “disegnare spazi”, costruisce bensì relazioni, immaginari e possibilità.
Un invito a ripensare il ruolo dell’architetto e del designer come facilitatori di trasformazioni, capaci di agire nei contesti più diversi con uno sguardo ampio, interdisciplinare e soprattutto profondamento umano.
“Il modo migliore per investire nel futuro – sottolinea l’arch. Giorgio Donà – è prendersi cura delle risorse, delle persone, degli spazi, delle idee, dei clienti e dei collaboratori. Di tutto il pianeta.”
La partecipazione all’iniziativa è gratuita, previa registrazione: per il pubblico tramite mail formazionearchitetti@brescia.archiworld.it ; per i professionisti iscritti all’Ordine degli Architetti, tramite Portale.Servizi.CNAPPC (Iniziativa valida ai fini dell’aggiornamento professionale: 2 CFP).