Archilounge, il benessere collettivo tra architettura e gusto

Appuntamento venerdì 16 maggio con il format promosso dall’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Brescia per approfondire con l’aperitivo grandi progetti pubblici dedicati alla collettività
Prosegue Archilounge, la rassegna di incontri aperta al pubblico volta al confronto con architetti e
studi emergenti, vincitori di premi e menzioni, organizzata dalla Commissione Junior, Giovani e accesso alla Formazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia.
Il prossimo appuntamento, il terzo dell’edizione 2025 rivolta a professionisti e cittadinanza, è previsto venerdì 16 maggio, alle ore 18:00, nella sede bresciana dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Brescia, in via S. Martino della Battaglia, 18, introdotto e moderato dall’arch. Andrea Benedetti, referente del gruppo di lavoro composto dagli architetti Roberta Loda, Mario Calabresi, Damiano Filippini e Giovanni Bertini, e vedrà come protagonista l’arch. Roberto Busselli, co-fondatore dello studio Busselli Scherer, che opera a livello internazionale nella realizzazione di opere human centered, tecnologicamente avanzate, in connessione e sintonia con l’ambiente, volte a contribuire alla bellezza e al benessere collettivo, non solo a livello abitativo.
I principali filoni di progettazione dello studio di architettura altoatesino, sito nel centro storico di Bolzano, spaziano dall’ universo degli headquarters al mondo residenziale, dal settore ricerca e innovazione alle architetture pubbliche in ambito sanitario, scolastico e sociale.
All’interno delle attività di progettazione architettonica, interior design e direzione lavori, emerge un focus su edifici
pubblici, ospedali, case di riposo, scuole, caserme per vigili del fuoco, strutture per la protezione civile, centri giovanili ed edilizia abitativa sociale, valorizzando elementi come immaginazione, sperimentazione e ricerca quali basi fondanti della propria cultura progettuale.
“Alla base del metodo e della filosofia del nostro studio – sottolinea l’arch. Roberto Busselli – risulta fondamentale l’attitudine di ascolto e di collaborazione con tutte le varie competenze disciplinari, necessarie per sviluppare con successo la progettazione di un edificio particolarmente complesso. Nel processo progettuale e attuativo lavorano in sinergia architetti, ingegneri strutturisti, aziende industriali, fornitori di arredo e di sistemi di illuminazione secondo un approccio architettonico che parte dalle persone: in ogni progetto immaginiamo infatti un mondo di relazioni dove l’architettura è in dialogo con le persone, le città, la natura”.
“Ogni progetto – prosegue l’arch Andrea Benedetti – appartiene a un luogo e ogni luogo è costituito da un insieme di stratificazioni materiche, storiche, morfologiche, ambientali e culturali da valorizzare armoniosamente, aperto alle influenze e agli stimoli di settori e visioni differenti. Si evidenzia quindi un lungo lavoro di ricerca indispensabile per il lavoro di ciascun architetto, alla base del processo progettuale. Con questi incontri vogliamo mantenere vivo il dialogo e consolidare queste azioni di condivisione tra professionisti e la cittadinanza, in modo da valorizzare
sempre più il confronto e alimentare il dibattito sul futuro di un’architettura partecipata”.
A conclusione della presentazione e del dibattito, dalle 20:00, un aperitivo conviviale offrirà
l’opportunità di un approfondimento informale delle tematiche, con l’obiettivo di creare un dialogo
aperto tra professionisti, studenti e appassionati, favorendo la crescita di una comunità progettuale
consapevole e dinamica.
Via San Martino della Battaglia, 18 25121 Brescia
Tel. 0303751883 – 0302808186
e-mail: architetti@brescia.archiworld.it – info@brescia.archiworld.it
La partecipazione all’iniziativa è gratuita, previa registrazione: per il pubblico tramite mail a formazionearchitetti@brescia.archiworld.it ; per i professionisti iscritti all’Ordine degli Architetti, tramite Portale.Servizi.CNAPPC (Iniziativa valida ai fini dell’aggiornamento professionale: 2 CFP).