Inaugurata la mostra Caterina Cornaro experience
Un progetto della Fondazione Teatro Donizetti nell’ambito del festival Donizetti Opera 2025 in collaborazione con Accademia Carrara, Biblioteca Civica Angelo Mai, Fondazione Arte della Seta Lisio e Museo delle storie di Bergamo. Dal 15 ottobre al 30 novembre 2025 a Bergamo
Prende il via al Donizetti Studio del Teatro Donizetti di Bergamo Caterina Cornaro experience. Una regina da ricordare, mostra diffusa aperta al pubblico fino al 30 novembre 2025, promossa dalla Fondazione Teatro Donizetti nell’ambito del festival Donizetti Opera 2025, in collaborazione con Accademia Carrara, Biblioteca Civica Angelo Mai, Fondazione Arte della Seta Lisio e Museo delle Storie di Bergamo.
L’experience dedicata a Caterina Cornaro, a cura di Tania Cefis, Clelia Epis, Luca Loglio, Alessio Francesco Palmieri Marinoni, nasce attorno all’omonima opera di Gaetano Donizetti, che torna sulle scene del teatro bergamasco dopo trent’anni, come titolo inaugurale del festival Donizetti Opera 2025. Un ritorno che segna anche l’avvio di un progetto culturale diffuso, capace di intrecciare linguaggi artistici, musicali e istituzioni della città nel segno di una figura femminile affascinante, sospesa tra storia, mito e teatro.
La mostra ospitata al Donizetti Studio propone un percorso storico-teatrale che accompagna il visitatore dalla figura di Caterina Cornaro – regina di Cipro, vissuta tra Venezia, Asolo e il Mediterraneo orientale – passando per l’opera che Donizetti le dedicò nel 1844, per arrivare alla prima rappresentazione moderna secondo la volontà del compositore che vedremo in scena quest’anno. In esposizione bozzetti e immagini storiche provenienti dall’Archivio Iconografico della Fondazione Teatro Donizetti, oltre a suggestivi costumi che documentano l’immaginario visivo e teatrale legato a una delle figure più iconiche del repertorio donizettiano.
Di particolare rilievo, infatti, la sezione curata dalla Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze, che ha realizzato una fedele ricostruzione dei costumi di scena del personaggio di Caterina Cornaro indossati nella prima rappresentazione napoletana del 1844, accanto al sontuoso abito che la regina indossa nel celebre dipinto di Francesco Hayez custodito all’Accademia Carrara di Bergamo. Si tratta di un’occasione unica, poiché per la prima volta sono stati ricostruiti integralmente gli abiti di una “prima” donizettiana, restituendo al pubblico la forza estetica, simbolica e narrativa del costume come elemento fondante del linguaggio teatrale ottocentesco. In mostra anche il costume di scena, concesso da Casa d’Arte Fiore, indossato dal soprano Denia Mazzola, protagonista nell’allestimento bergamasco del 1995 diretto da Gianandrea Gavazzeni.
La mostra al Donizetti Studio sarà visitabile dal 15 ottobre al 30 novembre 2025 ogni venerdì e sabato dalle ore 16.30 alle 20.00 (con chiusura sabato 1° novembre), con aperture straordinarie durante il Donizetti Opera: martedì 11, mercoledì 12 e giovedì 13 novembre dalle ore 16.00 alle 19.30, giovedì 27 novembre dalle ore 17.00 alle 20.30 e le domeniche 16, 23 e 30 novembre dalle ore 10.00 alle 15.30. L’ingresso è libero e gratuito.
Sarà, inoltre, possibile approfondire i contenuti del percorso espositivo anche online, nella sezione dedicata al Centro Studi Donizettiani della Fondazione Teatro Donizetti, consultando il link: areascientifica.teatrodonizetti.it/mostre
Arricchirà la mostra l’appuntamento del ciclo Opera Stories, dal titolo Caterina Corner. Cipro tra Bisanzio e Venezia, in programma sabato 22 novembre 2025 alle ore 18.00 nella Sala Riccardi del Teatro Donizetti. La conversazione tra diritto e opera, con Valerio Massimo Minale, Storico del diritto dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Paolo Fabbri, Direttore scientifico del Centro Studi Donizettiani, rifletterà sul nuovo ordine costituzionale imposto a Cipro da Venezia, leggendo tra le righe – e tra i righi musicali – nelle pagine di Sacchero, autore del libretto di Caterina Cornaro, e Donizetti. L’incontro è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’experience prosegue fuori dal teatro, trasformando Bergamo in un vero e proprio museo diffuso: all’Accademia Carrara l’eco della Regina risuonerà nelle sale del museo grazie alla visita guidata Caterina e le altre, in programma sabato 15 novembre 2025 alle ore 10.00, a cura dei Servizi educativi. Un percorso che parte dalla figura mitica di Caterina Cornaro per riscoprire, attraverso i capolavori della collezione, i volti e le storie di altre donne che hanno segnato la storia dell’arte e della rappresentazione del potere femminile nel Rinascimento. Il museo sarà aperto dal lunedì al venerdì (tranne il martedì) dalle 9.00 alle 17.30, e sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00. Il biglietto d’ingresso all’Accademia Carrara fino al 30 novembre è ridotto a 13 euro per i visitatori di tutte le tappe dell’experience, mentre la visita guidata del 15 novembre ha un costo di 7 euro; la prenotazione è obbligatoria all’indirizzo prenotazioni@lacarrara.it.
Alla Biblioteca Musicale Gaetano Donizetti (via Arena 9), che custodisce il prezioso fondo musicale e documentario del compositore, il percorso Caterina Cornaro in Biblioteca propone una selezione di testimonianze originali legate all’opera, tra partiture, libretti e lettere, visitabile dal lunedì al venerdì secondo gli orari di apertura (lunedì, mercoledì e venerdì ore 9.00-12.30 e 14.30-17.00; martedì e giovedì ore 9.00-12.30). Venerdì 28 novembre 2025 alle ore 16.00, Fabrizio Capitanio, conservatore della Biblioteca Musicale Donizetti, e Paolo Fabbri guideranno una visita speciale alla scoperta dei materiali esposti, accompagnando il pubblico in un viaggio tra le fonti autografe e la storia della ricezione dell’opera. L’ingresso è libero e gratuito.
Il Museo delle storie di Bergamo partecipa alla Caterina Cornaro experience con due sedi. Nel vicino Museo Donizettiano, sempre in via Arena 9, il pubblico potrà partecipare alle visite Donizetti, ritratto in piedi, in programma venerdì 14 e venerdì 28 novembre alle ore 17.00, curate da Paolo Fabbri, per approfondire la figura del Maestro attraverso partiture autografe, strumenti musicali, quadri, statue e oggetti personali. Un percorso che fa emergere l’uomo e l’artista nella sua dimensione più intima e umana. Il museo è aperto dal giovedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00, con biglietto ridotto a 3 euro fino al 30 novembre per i partecipanti all’experience e prenotazione obbligatoria su Ticketlandia.
A Mura di Bergamo: il Museo, ospitato a Porta Sant’Agostino, il pubblico potrà prendere parte, domenica 26 ottobre alle ore 11.00, alla visita guidata Bergamo ai tempi di Caterina, a cura dei Servizi educativi. Un percorso che intreccia testimonianze rinascimentali e soluzioni tecnologiche all’avanguardia per raccontare il volto di Bergamo nel Cinquecento, nel contesto europeo di Caterina Cornaro. Il museo è aperto da venerdì a domenica dalle ore 11.00 alle 18.00, con biglietto ridotto a 5 euro fino al 30 novembre, sempre per i partecipanti all’experience; la visita guidata ha un costo di 5 euro con prenotazione obbligatoria tramite Ticketlandia. Info: info@museodellestorie.bergamo.it
Valorizza e promuove l’esperienza diffusa il Pass Caterina Cornaro experience: presentando alle biglietterie dei musei aderenti al progetto un biglietto del festival Donizetti Opera 2025oppure la spilletta “Caterina Cornaro” (acquistabile presso la Biglietteria del Teatro Donizetti al costo di soli 2 euro) si avrà diritto all’ingresso a prezzo ridotto, ove previsto.
Inoltre, chi visiterà tutte le sedi del percorso espositivo e risponderà correttamente alle quattro domande poste dalla Biglietteria del Teatro Donizetti potrà acquistare un biglietto per un’opera a scelta del Festival 2025 con una riduzione del 45% sulla tariffa intera.
Con Caterina Cornaro experience Bergamo celebra il ritorno di una regina e, insieme, la vitalità di una città che continua a costruire cultura attraverso la collaborazione tra le sue istituzioni più rappresentative. Una mostra diffusa che intreccia storia e modernità, ricerca e spettacolo, arte e musica attraverso i luoghi cittadini messi in rete dalla Fondazione Teatro Donizetti, che, insieme, costruiscono un racconto unitario in cui la figura di Caterina Cornaro diventa percorso nella mappa della città donizettiana che si estende dal teatro al museo, dalla biblioteca alla storia delle mura.